Borse europee in ribasso. Contrastata Wall Street
Le borse europee chiudono le contrattazioni territorio negativo. A Milano il Ftse Mib segna un calo dello 0,81%, mentre il Ftse All Share cede lo 0,78%. Male anche Parigi (-0,46%), Francoforte (-0,6%) e Londra (-0,36%). Dopo una mattinata altalenante gli indici hanno sofferto la debolezza degli indici di Wall Street sfrenata soprattutto dal dato sui nuovi cantieri dell'edilizia residenziale negli Usa. - 20 ottobre 2009
A settembre infatti si è registrato un rialzo dello 0,5% al tasso annuo di 590.000 unità, contro attese degli analisti per un incremento maggiore, a 610.000 unità.
Poco prima dell'apertura delle contrattazioni, è uscito anche il dato sui prezzi alla produzione. L'indice è calato a settembre dello 0,6% rispetto al mese precedente mentre la componente core, al netto di prodotti alimentari ed energetici, è scesa dello 0,1%. Gli analisti avevano previsto un calo dello 0,2% per l'indice generale e un aumento dello 0,1% per la componente core. Su base annuale, il calo è stato del 4,8% mentre la componente core è risultata in rialzo dell'1,8% rispetto al settembre 2008.
A Milano in evidenza Tenaris (+1,9%), la migliore del Ftse Mib. In rialzo anche Bulgari (+1,75%) e Telecom Italia (+0,67%) con il mercato che guarda al rinnovo del patto di Telco. Il gruppo guidato da Franco Bernabè beneficia del giudizio positivo di Goldman Sachs, che in un report sul comparto europeo ha alzato il prezzo obiettivo da 1,37 a 1,64 eur. Stesso discorso per Fastweb (+6,27%) con il target price portato dagli analisti americani da 22,08 a 23,10 euro. Appena sopra la parità Lottomatica (+0,12%) dopo l'annuncio dell'aumento di capitale sottoscritto dalla controllante De Agostini. Tra i peggiori del paniere principali ci sono Cir (-4,48%), Ubi Banca (-2,87%), Unipol (-2,37%) e Prysmian (-2,16%).
Fuori dal paniere principale fa prezzo e vola Safilo (+12,99%) dopo l'accordo con la società d'investimento olandese Hal per ricapitalizzare il gruppo padovano in una manovra che porterà gli olandesi a diventare azionisti di riferimento. Pesante Sadi (-7,41%) nel giorno dell'arresto dell'amministratore delegato Giuseppe Grossi nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sulla bonifica dell'area Montecity-Santa Giulia, nella zona sud del capoluogo lombardo.
A Wall Street intanto gli indici viaggiano contrastati con il Dow Jones in calo dello 0,45%, mentre il Nasdaq guadagna lo 0,17%.
Fonte: ilsole24ore.com
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