Bankitalia: nel 2009 flusso nuove sofferenze aumenta di 10 miliardi
- 07 giugno 2010
LUNEDI' 31 MAGGIO 2010
Deterioramento credito paragonabile a recessione 1993 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 31 mag - La crescita del flusso di nuove sofferenze, aggiunge Via Nazionale, e' stata maggiore per i prestiti concessi alle imprese rispetto a quelli erogati alle famiglie e i tassi di insolvenza, in particolare quelli relativi alle imprese, sono cresciuti di piu' nel Mezzogiorno che al Centro Nord. "L'aumento del rapporto tra flusso di nuove sofferenze e prestiti registrato nel 2009 - si legge nella relazione - e' in termini relativi di entita' comparabile a quello che si verifico' durante la recessione del 1993, quando raggiunse il 3,8% dall'1,5% del 1990". Rispetto alla prima meta' degli anni Novanta il peggioramento della qualita' del credito in corso ha tuttavia preso avvio "da livelli di rischiosita' strutturalmente piu' contenuti con riferimento a tutti i principali settori e aree geografiche di appartenenza dei debitori". Riguardo ai possibili sviluppi per l'anno in corso Bankitalia segnala che, a fronte di un possibile aumento del flusso di nuove sofferenze, i settori "piu' fragili sarebbero quelli dell'edilizia e dell'agricoltura mentre a livello territoriale il deterioramento maggiore riguarderebbe le imprese del Centro e del Mezzogiorno". Cel (RADIOCOR) 31-05-10 14:43:23 (0232) 5 NNNN
Fonte: ilsole24oreRadiocor
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